CONOSCIAMO GLI AGRUMI:

Benefici e Controindicazioni

È risaputo che “mangiare gli agrumi fa bene alla salute”. Tuttavia molti clienti hanno più volte chiesto quali siano effettivamente i benefici e le controindicazioni dell’assunzione di agrumi. In questo articolo cercheremo di rispondere ai vostri quesiti.

Benefici:

Gli agrumi sono noti soprattutto perché costituiscono una delle principali fonti di Vitamina C nel regime alimentare della popolazione. Considerate che 100 gr di Arance e 100 gr di Limone hanno un contenuto pari a 50 mg di Vitamina C. Tenuto conto che il fabbisogno giornaliero di Vitamina C nel nostro organismo è pari a 60 mg, possiamo concludere che 2 Arance o 2 Limoni al giorno soddisfano tale indispensabile condizione. Detto ciò perché la Vitamina C è importantissima?

Innanzitutto la Vitamina C ha un ruolo centrale nella produzione di Collagene, proteina che contribuisce alla crescita e alla riparazione dei tessuti (pelle, cartilagine, tendini, vasi sanguigni…). Tutte le donne, ma ormai anche gli uomini, usano creme al collagene e sanno che la Vitamina C è alla base di una buona crema. Quindi perché limitarsi a curare esteriormente la nostra pelle, diamo anche un aiuto dall’interno, per esempio con una bella spremuta di arancia rossa di Sicilia.

Com’è noto, la Vitamina C è coinvolta nella formazione degli Acidi Biliari, molecole importanti per la digestione e per il metabolismo dei grassi. Infatti, se voi ci fate caso, gli agrumi sono introdotti in quasi tutte le diete. I nutrizionisti ne consigliano il consumo subito dopo i pasti proprio perché gli agrumi limitano l’assorbimento di zuccheri e grassi. 

Inoltre, la Vitamina C è un ingrediente importantissimo per innalzare il livello di Epinefrina (adrenalina) e Norepinefrina (noradrenalina) nel cervello. Questi “paroloni tecnici” sono i neurotrasmettitori che ci mantengono attenti – agili – reattivi – svegli, pertanto ci permettono di rispondere in modo più adeguato a situazioni di stress emotivo e fisico. Soprattutto gli studenti universitari dovrebbero sapere che gli agrumi aiutano a contrastare i c.d. “cali di attenzione”, quindi mentre studiate è consigliato uno spuntino a base di agrumi. Noi consigliamo di aggiungere il succo di limone al vostro Tè caldo o freddo fatto in casa, oppure una spremuta d’arancia con i biscotti della nonna.

La Vitamina C è considerata un antagonista naturale dell’Istamina, principale responsabile dei sintomi dell’allergia, quindi è buona norma consumare in abbondanza gli alimenti che la contengono.

Inoltre la Vitamina C fortifica il sistema immunitario, quindi l’assunzione di arance rappresenta un rimedio naturale contro l’influenza. Come si usa dire “un’arancia al giorno leva il medico di torno”.

            Alcuni medici sostengono che gli agrumi aiutino l’organismo ad assorbire il Ferro alimentare in seguito alla digestione. Non a caso si consiglia, per esempio di condire la carne rossa con un “sammurigghiu” a base di olio e limone. Il “Sammurigghiu” è un’antica salsetta che in Sicilia viene usata per accompagnare grigliate di carne e di pesce. Per chi di voi non sa cosa sia…ecco il suggerimento: bisogna emulsionare bene con una frusta l’olio extra vergine di oliva, unitamente a spicchi d‘aglio, abbondante origano e succo di limone. Ovviamente, non siamo medici, quindi consultate i vostri medici di fiducia per un consiglio in caso di carenza di Ferro. In ogni caso, il limone esalta il gusto degli alimenti, quindi male non fa!

            Inoltre le arance e i limoni non hanno solo una gran quantità di Vitamina C, ma hanno una gran quantità di :

- Flavonoidi: utili a contrastare l’insorgenza e la progressione di malattie neurodegenerative;

- Potassio: è un minerale fondamentale, che deve essere assunto quotidianamente e in quantità sufficienti in quanto il nostro organismo non è in grado di sintetizzarlo. Esso è utile nel normalizzare la contrattilità muscolare, ridurre la ritenzione idrica e coordinare la trasmissione nervosa. Studi recenti hanno inoltre dimostrato quanto possa essere importante nel prevenire e ridurre la pressione arteriosa.

- Fibra: La fibra naturale presente nel frutto dell’arancia è un rimedio naturale contro la Stipsi poiché l’arancia aiuta a prevenire l’accumulazione dei residui alimentari nel colon.  È consigliato consumare 1 arancia prima di andare a dormire.

Per concludere, diverse ricerche hanno messo in evidenza il ruolo centrale delle arance nella lotta contro il cancro. Alcuni studiosi hanno infatti testato la capacità di alcune molecole naturali prodotte dalle arance di inibire la crescita tumorale di cellule cancerose.   A tal proposito è interessante un articolo del 2014 pubblicato sul sito dell’AIRC in cui si sostiene che «Gli studi dimostrano che le arance sono particolarmente efficaci nel prevenire i tumori del tratto digestivo (esofago, stomaco). Altre ricerche hanno dimostrato che i polifenoli e i terpeni contenuti nelle arance bloccano la crescita delle cellule tumorali. È in prevenzione, però, che questi frutti danno il meglio di sé, poiché facilitano i processi di detossificazione dell'organismo dalle sostanze cancerogene. Le arance contengono anche le poliamine, sostanze coinvolte nella regolazione della divisione delle cellule». L’articolo procede con dei veri e propri consigli: «Pranzare con succo d'arancia o aggiungere spicchi di arancia all'insalata, come è tradizione nelle regioni mediterranee, è quindi un'ottima strategia di prevenzione sia dal punto di vista del gusto sia da quello della salute. Se l'arancia è rossa, ancor meglio: contiene molte antocianine, pigmenti naturali dallo straordinario potere antiossidante».

Controindicazioni:

Non esistono delle vere e proprie controindicazioni, ma è bene dire che il consumo di Agrumi non è adatto a tutti. In quali casi è sconsigliato l’assunzione di agrumi?

In caso di Gastrite:

Generalmente si crede che il frutto e il succo d’arancia o di limone siano acidi e quindi potenzino l’acidità gastrica già presente nell’organismo a causa della gastrite. Quindi, chi soffre di gastrite o di altri disturbi gastrici normalmente evita di mangiare arance a digiuno. Tuttavia molti medici hanno sfatato quanto detto fino ad ora, sostenendo che gli agrumi possano essere ingeriti anche da individui con patologie di questo tipo. Quindi, non essendo medici, consigliamo di consultare uno specialista per qualsiasi chiarimento.

In caso di Cistite:

Durante un’infiammazione dell’apparato urogenitale, attraverso l’alimentazione bisognerebbe favorire l’acidificazione delle urine: un ambiente non abbastanza acido favorisce l’aumento dei germi che contribuisco il persistere della cistite. Stupidamente tutti noi pensiamo che gli agrumi, essendo acidi, siano il rimedio migliore. Invece NO! Gli agrumi una volta nell’organismo facilitano l’alcalinizzazione delle urine, rendendole meno acide. Per tutti questi motivi è consigliato il non utilizzo di agrumi fino al debellarsi della cistite. In ogni caso è bene informarsi con il medico curante.

Ci auguriamo che quest’articolo sia stato di vostro gradimento.

                                                                                                                                Staff AgriCri